"L'esperienza di essere amati è caratterizzato da una grande ricettività, vuol dire accettare il dono dell'altro..." (Zinker, 2002).
Se ami e e ti lasci amare accetti di correre il rischio di soffrire, di essere ferito: il fatto di sapere che l'altro tiene tra le mani la parte tenera di noi, quella più delicata e fragile e scelga di proteggerla, amarla, custodirla anzichè ferirla, rende l'esperienza unica e profonda.
L'amore rende vivo ogni attimo, amplifica l'esperienza e fa esprimere parti di noi che solitamente teniamo nascoste a noi stessi e agli altri.
"Quando un uomo canta e non riesce ad alzare la voce e arriva un altro e canta con lui (un altro che sa alzare la voce), anche il primo sarà in grado di alzare la voce. Questo è il segreto dell'unione degli spiriti". (Buber, 1962)
articolo a cura della
Dott.ssa Giuliana Dughiero
psicologa psicoterapeuta a Mestre
Psicologa e Psicoterapeuta a Mestre (VE)
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